Rembrandt, noto anche come Rembrandt Harmenszoon van Rijn, è uno degli artisti più rinomati della storia dell’arte. Il pittore olandese, nato nel 1606, ha lasciato un’eredità straordinaria grazie alla sua abilità nel ritratto, alla sua maestria nell’uso della luce e alla profonda introspezione nei suoi dipinti. In questo articolo, esploreremo la vita e l’arte di Rembrandt, concentrandoci sulla scoperta di un suo quadro precedentemente sconosciuto.
L’opera di Rembrandt acuistata per 10 mila euro
Il dipinto di soggetto biblico è stato venduto online per soli 10 mila euro. A dicembre sarà messo all’asta da Sotheby’s.
Un piccolo notturno raffigurante l’Adorazione dei Magi, nel 2021 è stato venduto ad un’asta online, con un’attribuzione molto vaga che lo dava alla cerchia di Rembrandt, con una stima che si aggirava intorno ai 10-15 mila sterline.
A dicembre tornerà all’asta, da Sotheby’s, ma come un dipinto pienamente attribuito all’artista olandese, ad un prezzo decisamente superiore: stima compresa tra 10 e 15 milioni di sterline. L’opera sarà coperta da un contratto di garanzia da terzi. Sotheby’s presenta il dipinto come opera «riscoperta».
La storia dell’opera ritrovata di Rembrant
Il dipinto ora attribuito a Rembrandt venne acquistato nel 1955 da un collezionista olandese: Johannes Carel Hendrik Heldring. Tutte le notizie a nostra disposizione si fermano intorno al 1962, anno della morte del proprietario. A quanto pare la vedova di Heldring, nel 1985, consegnò il dipinto a Christie’s Amsterdam, e proprio qui divenne “cerchia di Rembrandt”.
L’opera, proveniente da una collezione privata tedesca, è tornata nel 2021 da Christie’s Amsterdam. Proprio in questo momento è stato compreso il suo valore moltiplicandone la stima raggiungendo 860 mila euro (compresi i diritti sul compratore).
Rembrandt dipinse l’opera circa a vent’anni, quando ancora viva a Leida. «Il periodo di Rembrandt a Leida è un momento di crescita molto rapida e spesso è difficile essere certi della cronologia di queste opere: è un artista che va di fretta», afferma George Gordon.
George Gordon è lo specialista di Sotheby’s, che è stato a capo del progetto per riattribuire il dipinto.
Una scoperta molto interessante è che in questo dipinto si nota il cambio di angolazione delle teste dei protagonisti verso la Sacra famiglia, «stringendo la composizione per aumentare il dramma psicologico», afferma Gordon.
Per saperne di più dobbiamo attendere l’asta di Dicembre!