Con Caravaggio al Vinitaly pensavate di averle viste tutte? E invece no!
L’ultimo capolavoro di Gian Lorenzo Bernini, il Salvator Mundi, 1679, da ieri ha fatto la sua apparizione al Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino, ma la cosa ancor più bizzarra è che non vi è alcuna comunicazione riguardo la durata della sua permanenza.
Un altro grande artista esposto in un luogo diciamo “poco adatto”.
Opere d’arte in giro per l’Italia
Purtroppo non è un caso isolato, infatti non è bastato il Bacco di Caravaggio al Vinitaly Indubbiamente una prestigiosa fiera del vino, ma non certo un luogo adatto all’esposizione di un così prezioso dipinto. Con quale scopo?
Il Salvator Mundi al Leonardo da Vinci
Da ieri, abbiamo visto comparire al Terminal 1 dell’aeroporto Leonardo da Vinci a Fiumicino, il busto del Salvator Mundi della chiesa di San Sebastiano Fuori le Mura, opera del 1679, ritrovata nel 2001 nella chiesa.
Il Salvator Mundi, da non confondere col Salvator Mundi di Leonardo da Vinci, è un busto in marmo destinato alla regina Cristina di Svezia, alla sua morte fu donato a Papa Innocenzo X.
Il Fondo Edifici di Culto ha organizzato l’evento
Sembra che l’esposizione della famosa opera, di Gian Lorenzo Bernini, sia stata organizzata in collaborazione con il Ministero dell’interno; la chiesa fa parte del Fondo edifici di Culto. L’intento è quello di celebrare la nuova area d’imbarco del Terminal 1 dell’aeroporto Leonardo da Vinci.
Il Terminal 1 è stato inaugurato ieri mattina, l’evento dal nome “La nostra storia diventa futuro“, è stato aperto dagli interventi del presidente di AdR Claudio De Vincenti, del presidente di Mundys Giampiero Massolo e dell’amministratore delegato di AdR Marco Troncone.
Volete vedere il Salvator Mundi?
Il capolavoro di Gian Lorenzo Bernini è visibile dai passeggeri in partenza. L’evento (vogliamo chiamarlo così?) Si legge in una nota:
“si inserisce nella più grande strategia dello hub Leonardo da Vinci di promozione dell’arte e della cultura territoriali e nazionali presso passeggeri italiani ed esteri”.
Non è dato sapere con certezza quanto la scultura rimarrà presente in aeroporto, ma è possibile prenotare una visita guidata fino al 10 maggio.
Rimaniamo in attesa di aggiornamenti, sperando che la permanenza del Salvator Mundi sia il più breve possibile.